Vini, Citra festeggia 40 anni di attività

TERAMO – Si festeggia oggi nello stabilimento di Citra Vini, a Ortona), il 40esimo anniversario della fondazione del consorzio, che con 9 cantine sociali e 3000 soci che coltivano 6000 ettari di vigneti, pari a un terzo dei vigneti abruzzesi, e’ il primo consorzio di vini in Abruzzo. "Siamo molto orgogliosi di celebrare questo anniversario in un momento in cui, nonostante la difficile congiuntura economica, Citra Vini e’ in continua espansione", spiega il presidente Valentino Di Campli. "Citra – prosegue il presidente – produce il Montepulciano piu’ versato nel mondo, siamo presenti in 50 paesi in quattro continenti, dove si realizza il 65% del nostro fatturato. Per il futuro puntiamo a un’ulteriore espansione dei mercati esteri ma anche a rafforzare la nostra presenza in Italia soprattutto nel settore ristorazione." Le celebrazioni si apriranno alle ore 15 con la benedizione del Vescovo alla cantina di trasformazione di Ortona, che con una capacita’ di 8 mila ettolitri e’ la bottaia piu’ grande d’Abruzzo e tra le prime del centro-sud Italia. Qui, da un milione di ettolitri di vino conferito dalle associate, Citra seleziona la qualita’ migliore e produce 18 milioni di bottiglie l’anno. Alle 16 la tavola rotonda dal titolo "Citra insieme da 40 anni, insieme per il futuro dei vini d’Abruzzo". All’incontro, che sara’ moderato da Alessandro Bocchetti del Gambero Rosso, interverranno Valentino di Campli e Carlo d’Agostino, rispettivamente presidente e vicepresidente del Consorzio Citra, Mauro Febbo, assessore all’agricoltura in Abruzzo, Angelo Cichelli, docente universitario ed esperto dell’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin (Parigi), Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative e Mike Petteruti, di Palm Bay International, il principale importatore statunitense dei vini Citra. Verso le 18.30, gli ospiti visiteranno lo stabilimento e si fermeranno in bottaia per un elegante buffet, che punta a valorizzare l’abbinamento enogastronomico con i migliori vini di Citra. Il percorso, organizzato in collaborazione con l’Antica Scuola dei Cuochi di Villa Santa Maria, prevede piatti tipici della cucina popolare abruzzese, come Pallotte Casce e Ove, Pizze e Foje. Tra le barrique della Barilaia un concerto acustico accompagnera’ gli ospiti fino alla conclusione della serata.